Ho conosciuto Maria Rosa qualche anno fa durante un ritiro spirituale e mi ha subito colpita per l’eleganza della sua persona e la grazia del suo modo di parlare e di relazionarsi.  Tra di noi è nata una bella amicizia che mi ha permesso di scoprire la sua sensibilità e la sua particolare dedizione alla cura del femminile in tutti i suoi aspetti: estetica, portamento, alimentazione, benessere e movimento, spiritualità. Con il tempo ho potuto constatare i suoi molteplici ambiti di interesse ed i progetti che coltivava ed ho notato in lei un dinamismo singolare: sempre pronta ad esplorare, imparare, mettersi in gioco, cambiare prospettiva, reinventarsi, creare… non l’ho mai vista impigrirsi o desistere.

Qualche giorno fa le ho chiesto di guidarmi in una passeggiata meditativa nel bosco, avevo bisogno di rallentare un po’ il ritmo e di riconnettermi con la natura. Mi ha proposto un bellissimo sentiero in una riserva a pochi chilometri da Chiusi e mi ha accompagnata ad abbandonarmi, a lasciare indietro tutti i pensieri, a sentire il bosco a 360 gradi, con tutti i cinque sensi. Abbiamo camminato a piedi nudi su un meraviglioso tappeto di muschio, meditato in una soleggiata radura e provato alcuni esercizi di respirazione. Alla fine dell’escursione mi sono sentita completamente rigenerata, ho sperimentato una sensazione di totale appagamento e pacificazione interiore: ho realizzato che non avevo semplicemente passeggiato nel bosco, ero stata con il bosco, avevo ripristinato una connessione atavica e vitale, dimenticata da tempo.

Ringrazio di cuore Maria Rosa per avermi facilitato, attraverso questa esperienza, il “ritorno a casa”, ovvero a quella dimensione che appartiene a tutti noi nel profondo e che parla lo stesso linguaggio degli alberi, del vento, dei fiori, della terra.